La prova finale consiste nella discussione pubblica, dinanzi a una commissione composta da un numero di docenti indicato nei Regolamenti di Ateneo e di Dipartimento, di una tesi prodotto di una ricerca originale e frutto di una organica rielaborazione personale di conoscenze acquisite durante il percorso formativo. La tesi e la sua discussione dovranno dimostrare la capacità del candidato di utilizzare in modo autonomo le fonti specifiche del suo ambito di studi, gli strumenti di ricerca pertinenti e l'insieme delle risorse di conoscenza necessari per elaborare un prodotto originale che costituisca un avanzamento significativo per la conoscenza nel settore indagato. Dovranno altresì dimostrare la capacità del candidato di esporre con chiarezza ed efficacia e di argomentare adeguatamente i risultati del suo lavoro di ricerca. Il lavoro di tesi sarà svolto sotto la supervisione di uno dei docenti del Corso e sarà discusso con la partecipazione di un controrelatore. La valutazione della prova finale sarà espressa in centodecimi con eventuale lode. Oltre a considerare la media dei voti ottenuti nel corso degli studi, il punteggio di merito viene attribuito soprattutto in ragione del rigore metodologico e dell'originalità del lavoro di ricerca svolto.